Piz Beverin 2998mt
Oggi , dato il perido di ferie, riusciamo ad organizzare solo con un estratto della Girovagando Group: Io (brown) , Luciano (barba43) e Angelo.
Stavo tenendo d’occhio l’escursione di Siso (siso) al Piz Beverin , perfettamente descritta come nelle sue abitudini e la propongo agli altri come un bel percorso vario con buon dislivello e con l’opzione scaletta tutta da scoprire. Oggi giornata di pieno sole con un po’ di aria fresca, soprattutto in vetta:
Il gruppo compatto e’ d’accordo con la mia proposta e privilegiamo l’escursione da Mathon con i 1500 metri di dislivello . Lasciamo l’auto al parcheggio di inizio o fine paese ( a seconda della provenienza ) vicino all’edificio dei vigili del fuoco . Leggendo l’escursione di Siso abbiamo cercato di ottimizzare evitando alcune piccole sbavature del suo percorso .
Partiamo alle ore 8:30, dopo aver salutato Nuccio che con sua moglie vuole partire dall’alpe Mursenas pagando i 10 franchi in monete alla macchinetta che rilascia il biglietto. Dal parcheggio prendiamo la seconda strada a destra che salendo conduce ad un cancello (la prima strada e’ quella che a pagamento conduce all’alpe Mursenas).
Dopo il cancello la strada continua sterrata,e sul primo tornante a sinistra, inizia il sentiero ufficiale che conduce all’Alpe Mursenas. Da qui in poi e’impossibile sbagliare: i sentieri sono perfettamente indicati con molti cartelli che descrivono in modo esplicativo le varie localita’ della zona.
Arriviamo all’alpe Mursenas dopo un’ora e vediamo la fontana gia’ pronta con birre e bibite per gli escursionisti che possono dissetarsi lasciando un’offerta libera nell’apposito contenitore: ovviamente ne usufruiremo al ritorno con molto piacere; il parcheggio qui e’ ormai pieno e vediamo in sosta anche l’auto di Nuccio.
Proseguiamo lungo il bellissimo sentiero – spesso interrotto da cancelli per il contenimento degli animali- costeggiando il torrente che scorre piu’ in basso a sinistra nella val Mirer e che attraverseremo in direzione ovest a quota 2140 mt. Qui vediamo diversi escursionisti davanti a noi partiti probabilmente dall’alpe Mursenas, e diverse famiglie con bambini.
Prima dell’alpe Nursim ci sono una bellissima fontana e la deviazione che indica Beverin Pingt (a destra) e Beverin Luche Pass (a sinistra). Saliamo verso Beverin Pingt per incontrare la scala che troviamo dopo una lunga salita alla fine del prato, a quota 2.750. In questo punto finisce la continuita’ della cresta su uno sperone di roccia alto circa 10 metri: da qui in poi ci sono solo sassi fino alla sommita’.
La struttura e’ molto sicura e c’e anche la possibilita’ legarsi ulteriormente.
Scendo per primo, cosi’ da poter immortalare il momento magico: nessun problema per questa discesa effettuata come i tanti bambini che erano dietro di noi, felici di provare questa nuova emozione.
Arriviamo in vetta alle 11:40 e incrociamo Nuccio che sta scendendo velocemente a causa del vento gelido: in effetti appena arrivati quest’ aria fredda ci fa decidere di fermarci un po’ piu’ in basso per pranzare, cosi’ ci affrettiamo per fare foto e firmare il libro di vetta .
Decidiamo subito di scendere per Beverin Luche Pass seguendo le indicazioni e iniziamo ad abbassarci per trovare una buona location per pranzare, che individuiamo poco piu’ sotto.
Lo sguardo mi porta sulle cime di fronte a noi e riconosco subito una vecchia conoscenza, salita con Giorgio e Luciano qualche anno fa: il Brushorn.
Siamo di fianco al sentiero ed e’ simpatico vedere passare diversi escursionisti equipaggiati nei modi piu’ stravaganti: Uno con una borsa a tracolla e jeans, una ragazza con cappellino di paglia stile mare e pantaloni neri sotto il ginocchio e addirittura due ragazzi saliti fino in vetta a piedi scalzi in canottiera…Questi solo alcuni esempi della fauna presente sul Piz Beverin.
Dopo l’abituale sosta pranzo con telefonata alle rispettive famiglie proseguiamo il rientro lungo il ripido canale – molto ben attrezzato con catene e corde – per arrivare a chiudere l’anello alla fontana dell’Alp Nursim.
La discesa ora prosegue all’alp Mursenas dove la nostra birra fresca ci sta aspettando dentro alla fontana: mentre beviamo riguardiamo la cresta affrontata questa mattina e riusciamo ad individuare lo sperone dove e’ fissata la famosa scala.
Scendiamo soddisfatti fino al parcheggio che raggiungiamo alle 15:30 e li’ facciamo un bel pediluvio nel torrente che scorre a fianco.
Bellissima giornata. Grazie ragazzi per la nuova esperienza affrontata insieme!