LIBRI-PUBBLICAZIONI-MONTAGNA

Per l’Italia ci sono moltissime guide del CAI, che trovate sui principali canali di distribuzione di libri.

Solo per citarne alcuni, ho potuto apprezzare le vecchie guide CAI-TOURING CLUB ITALIANO che riguardano le nostre zone. Purtroppo non esistono ristampe ma si trovano ancora in circolazione, sia nuovi che usati.

Per quanto riguarda la Svizzera, il Club Alpino Svizzero pubblica guide approfondite per gli amanti e gli studiosi di tutte le regioni delle Alpi e Prealpi svizzere e del Giura. In esse sono descritti itinerari che portano alle cime ( dalle più semplici escursioni alle più difficili vie d’arrampicata) e la loro difficoltà. Tra le più note ci sono le “Guide del Brenna”, una vera bibbia per gli appasionati.

Seguono alcuni delle tante pubblicazioni della nostra libreria, sono pochi anzi una minima parte, va sono quelli che utilizziamo più di frequente che conosciamo bene e ci sentiamo di consigliare.

E’ una pagina in continuo aggiornamento.

Queste due pubblicazioni edite da “IDEA MONTAGNA” ci vede co-protagonisti assieme al vero autore Sergio Papucci.

In queste guide c’e’ un pò di Girovagando, alcune escursioni, alcune foto, tante emozioni.

Sono ben fatte e ben curate, anche nell’edizione.

Le trovate sui principali siti di pubblicazioni di Montagna, ma anche su Amazon e Ibs

Il Club Alpino Svizzero pubblica guide approfondite per gli amanti e gli studiosi di tutte le regioni delle Alpi e Prealpi svizzere e del Giura. In esse sono descritti itinerari che portano alle cime ( dalle più semplici escursioni alle più difficili vie d’arrampicata) e la loro difficoltà. In questo volume si trovano itinerari relativi ai seguenti gruppi:

  • Gridone
  • Pizzo Ruscada
  • Pizzo di Madéi
  • Rosso di Ribia
  • Pizzo Cramalina
  • Pizzo Quadro
  • Pizzo Biela
  • Pizzo Sologna
  • Basodino
  • Pizzo San Giacomo
  • Grieshorn
  • Pizzo gallina
  • Pizzo Rotondo
  • Pizzo Lucendro

Descrizione degli itinerari
• Gruppo Pizzo Cavagnöö – Cima di Lago – Cristallina – Cima delle Donne
• Gruppo Cavallo del Toro – Poncione di Braga – Pizzo Castello – Pizzo d’Ogliè – Pizzo Paràula
• Gruppo Pizzo del Lago Scuro – Pizzo di Röd – Pizzo Mascarpino
• Gruppo Il Madone – Poncione di Vespero – Pizzo Massari
• Gruppo del Pizzo Campolungo e del Pizzo Campo Tencia
• Gruppo Pizzo Barone – Corona di Redòrta – Cima di Cagnói
• Gruppo Monte Zucchero – Rasiva – Poncione della Marcia
• Gruppo Pizzo die Chènt – Pizzo delle Pecore – Sasso Bello
• Gruppo Pizzo Albèr – Poncione Piancascia – Madom da Sgióf – Cima della Trosa
• Gruppo Pizzo di Piancói – Cima Bianca – Madom Gröss – Cima Efra
• Gruppo Scaiee – Cima di Gagnone – Poncione d’Alnasca – Föpia
• Gruppo Cima di Rierna – Poncione Rosso – Poncione di Piotta
• Gruppo Pizzo di Vogorno – Madone – Cima dell’Uomo – Gaggio – Sassariente

Descrizione degli itinerari
• Gruppo del Pizzo Centrale
• Dal Pizzo Barbarera al Piz Rondadura
• La regione di Piora
•Dal Passo Predèlp al Matro
•Dal Passo del Lucamagno al Pass d’Uffiern
• La costiera del Piz Medel
• Le montagne delle Valli Cavalasca e di Larciolo
• Dal Pass Diesrut al Piz Terri
• Piz Alpettas – Pizzo di Cassimoi – Torrone di Nav – Sosto
• Dalla Cima Sgiu alla Cima di Bresciana
• Dalla Bochetta di Fornee al Rheinwaldhorn
• Dall’Uomo di Sasso alla Cima di Piancabella
• Dal Passo dei Cadabi al Pass Giümela
• La catena trasversale del Torrone Alto
• Dalla Cima d’Örz al Pizzo di Claro
• Gruppo Pizzo di Vogorno – Madone – Cima dell’Uomo – Gaggio – Sassariente

Guida alpinistica dal Passo di San Jorio al Monte Generoso.

Descrizione degli itinerari nei gruppi: dal Passo San Jorio alla Valle d’Arbedo, dal Passo San Jorio al Gazzirola, Monte Bar e Monte Bigorio, dal Camoghè alla Cima di Medeglia, da San Lucio al Monte Boglia, Denti della Vecchia (scelta di itinerari d’arrampicata), Monte Gamborogno, Monte Paglione, Covreto, Catena Monte Tamaro, Monte Gradiccioli, Monte Lema, Monte Caslano, San Salvatore, Monte San Giorgio, Poncione d’Arzo, Sighignola, Monte Generoso, Sasso Gordona, Colmegnone, Monte Bisbino.

Questo è un libro con foto stupende, poche escursioni ma tante foto spettacolari

L’autore è Massimo Gabuzzi, dirigente della casa che stampa questo libro, la Salvioni di Bellinzona, membro della commissione editoriale del Club Alpino Svizzero, custode della capanna Albagno e soprattutto grande appassionato di montagna e del Ticino.

Nel libro vengono accuratamente descritte 73 capanne e in modo schematico 104 rifugi.

Il libro vanta oramai parecchie riedizioni, ogni volta viene aggiornato e incrementato nei contenuti e presenta il più completo panorama delle capanne del Ticino, che potete anche consultare sul bel sito ufficiale.

Il lavoro di Brenna, animato da impegno e passione, è monumentale, un documento ricchissimo destinato a tenere viva la memoria geografica, storica della Valle Maggia, del suo immenso patrimonio culturale. L’autore è vicino ai settant’anni. Queste recenti ricognizioni, da lui effettuate con tempi più lunghi che in passato, gli hanno consentito di vivere emozioni diverse e persino scoprire posti e percorsi suggestivi nuovi. Il censimento concerne 267 alpi, corti e altri luoghi particolari illustrati con 667 fotografie. Per raggiungerli sono descritti 185 itinerari, anche molto lunghi, la maggior parte dei quali non su sentieri. Spesso, quando esistono, ci si accontenta di tracce e non di rado si devono superare tratti di difficoltà T6. E vi sono casi in cui l’accesso è possibile ora solo dall’alto. Nello studio non sono compresi gli Alpi di Val Bavona (25 in tutto, ma con corti e altri luoghi particolari si arriva facilmente a un centinaio) trattati in un precedente volume (Salvioni e Dadò, 2011) curato da Giuseppe Brenna con Luigi Martini.

Dalla conoscenza e sensibilità di una donna viaggiatrice che vive giornalmente la realtà della vita in montagna, ecco un libro piccolo nel formato e nel prezzo, ma grande e straordinario nel suo contenuto. Ben 80 sono gli itinerari escursionistici presentati che portano alla vera scoperta di un grande territorio, della sua parte più recondita e stupenda. Un’opera di valore, ricca di poesia, descrizioni e illustrazioni, frutto di trent’anni dedicati con umiltà e passione alla montagna e allo studio della sua vasta e pregevolissima cultura.

Questo libro contiene una selezione di itinerari di carattere escursionistico con vari livelli di difficoltà. La maggior parte degli itinerari sono facili, adatti a famiglie o persone che amano tranquille passeggiate in montagna. Itinerari che si svolgono nelle diverse regioni del Ticino e della Mesolcina, e portano a conoscere meravigliosi paesaggi naturali dai grandi contrasti e ricchi di tracce dell’antica civiltà rurale delle Alpi, civiltà che ha ancora molti valori da trasmettere a noi uomini moderni. Ogni itinerario è presentato su 3 o 4 pagine con i seguenti contenuti: – un testo introduttivo che descrive la regione e le sue particolarità, – la descrizione minuziosa dell’itinerario arricchito da una carta topografica e da una scheda tecnica (carte, orari, dislivelli, tempi, difficoltà, ecc.), – una scheda di approfondimento che tratta aspetti culturali, naturalistici e storici della regione; in questa scheda è inoltre inserita una bibliografia riferita all’itinerario e alla regione, – una serie di foto a colori che rivelano la morfologia del terreno e ne risaltano le particolarità.

Le Alpi mesolcinesi rappresentano un territorio che offre angoli impervi, selvaggi e solitari !
Descrizione degli itinerari:
. Zapporthorn – Pass di Passit
. Piz d’Arbeola – Pizzo della Molera
. Piz Uccello – Piz de la Lumbreida
. Pizzo Tambo – Piz Curciusa
. Passo de Balniscio – Forcola
. Pizzo della Forcola – Pass d’Arsa
. Piz de Cressim – Saas Castel –
. Pizzo Campanile – Pizzo Paglia
. Bocchetta di Portola – Passo San Jorio

La guida descrive dettagliatamente ogni sentiero ed ogni itinerario a cime e valichi nel territorio che va dal Passo del S. Gottardo al pizzo di Claro.

La pubblicazione é completata da 115 fotografie, 20 disegni e da 17 cartine.

Bel libro dell’ amico Sergio Papucci

Una selezione di itinerari che percorrono i gruppi montuosi della Lombardia occidentale, spaziando dal Ticino alle Alpi Orobie: dai sentieri dolomitici delle Grigne e del Resegone alle alte creste panoramiche sul Lago di Como, toccando incantevoli alpeggi e vette nevose. La guida propone sia percorsi classici, spesso rivisitati con varianti che li rendono più interessanti, sia escursioni originali che portano a scoprire i settori meno noti delle montagne “di casa” dei milanesi e i numerosi angoli suggestivi del Ticino. Un utile strumento per un escursionismo di scoperta, che cerca di uscire dalle tracce troppo battute e di vivere la montagna come un’indispensabile risorsa di equilibrio e benessere, con occhio attento alla sua conservazione.

Altro bel libro dell’ amico Sergio Papucci con Pietro Gritti

Dopo “I più bei sentieri tra Lombardia e Ticino”, la descrizione del mondo alpino lombardo si estende verso est, nel settore centrale che comprende a nord l’alto Lago di Como, la Valchiavenna e la bassa Valtellina e a sud le Orobie occidentali di Valle Brembana. Una zona ampia e variegata, in cui si spazia da boschi e pascoli verdissimi a vette calcaree e granitiche dalle forme ardite, da suggestivi villaggi alpini a cammini in quota su panorami straordinari, passando per oasi incontaminate e valli dove sopravvive una cultura di montagna orgogliosa e originale. Senza trascurare le gite classiche, che hanno spesso il respiro dell’alta montagna, la guida è improntata alla ricerca di percorsi nuovi o poco frequentati, per valorizzare il fascino della scoperta che in queste aree trova ottime occasioni per realizzarsi. I 55 itinerari proposti, rivolti ad appassionati attenti e preparati, variano dalle gite facili ai percorsi di escursionismo avanzato e sono per la maggior parte ad anello, o comunque con varianti di percorso; ciò ne aumenta il fascino e fornisce una visione più completa dell’ambiente in cui ci si muove. Per approfondire la conoscenza del territorio non mancano, a corredo delle descrizioni degli itinerari, note di natura storica o ambientale.

Ancora una pubblicazione di Sergio Papucci

Tra Lombardia e Ticino, la zona che comprende il Lago di Como, il Lago Maggiore e il Lago di Lugano (oltre a vari bacini minori) offre agli appassionati di escursionismo un’ampia scelta di percorsi. Piacevoli passeggiate lungo le sponde di laghi e fiumi, panoramici itinerari di cresta e ascensioni a innumerevoli vette: ognuno può trovare i propri cammini ideali, anche alla scoperta delle testimonianze lasciate dalle popolazioni che nel corso dei secoli hanno colonizzato questi territori. La guida si rivolge agli escursionisti che amano la montagna e desiderano viverla senza competizione, godendo appieno della natura, del silenzio e delle particolarità ambientali. Oltre alla descrizione degli itinerari, non mancano note che suggeriscono nuove gite, luoghi di interesse storico-culturale da visitare o vette da raggiungere, per allungare e modificare il cammino a seconda delle proprie preferenze.