CORVIDI

Alla famiglia dei CORVIDI appartengono svariate specie che vivono sul nostro territorio :
La cornacchia nera, la cornacchia grigia,  il corvo comune, il corvo imperiale, la ghiandaia, la taccola,la nocciolaia, il gracchio alpino , il gracchio corallino e la gazza . Sono animali normalmente gregari,vivono in gruppi anche molto numerosi,si adattano molto bene in tutti gli ambienti anche antropicizzati. Sono molto intelligenti ,sanno evitare possibili pericoli in quanto vivendo in gruppo si avvisano a vicenda e soprattutto si aiutano in caso di necessita’. Riescono ad imitare suoni rumori e anche le parole umane. Hanno ali con remiganti ben sviluppate, tronco arrotondato, zampe robuste e becco poco ricurvo con grande forza e margini taglienti. Non esistono caratteri che differenziano i maschi dalle femmine.

CORVO IMPERIALE


Nome scentifico : tCorvus corax

Le dimensioni totale di questo grosso corvide sono: 62cm di lunghezza totale,  ala 37,5-44,2cm, coda 24cm, tarso 6,7cm, becco 6,8-8,4cm. Il peso può raggiungere i 1,5kg. Il suo piumaggio e’ completamente nero, cosi’ come le zampe e il becco. Il becco e’ molto robusto, la coda cuneiforme, mentre il sottogola evidenzia piume più lunghe, simili ad una barba arruffata. Vive in tutto l’emisfero nord e nel nostro paese lo si puo’ trovare sia in montagna che in zone rocciose a strapiombo sul mare. Vive solitamente in coppia, ma puo’ formare anche piccoli gruppi. Il corvo imperiale è onnivoro, infatti inghiotte di tutto, divora ogni sorta di sostanze vegetali, e nel contempo è un accanito predatore, aggredendo coraggiosamente mammiferi (tra cui piccoli di ungulati) ed uccelli di mole anche maggiore della sua.  In piccoli branchi insegue le aquile, cercando di approfittare degli avanzi delle loro prede. Se si imbatte in qualche compagno ammalato o morto, lo divora senza alcuno scrupolo. Puo’ agevolmente predare i nidi e i nidiacei. E’ un animale molto schivo e non e’ facile da incontrare. Il suo nido e’ molto nascosto, sulle rocce o sulla sommita di alte piante a seconda dell’ habitat in cui vive. E’ una specie protetta in ambito venatorio anche se la sua popolazione non e’ in pericolo di estinzione.

CORNACCHIA


Nome scentifico : Corvus corone L.

Le dimensioni di questo corvide sono: lunghezza totale 46cm e un peso variabile tra iI 450 e I 580 gr. Il suo piumaggio, per entrambi i sessi, e’ totalmente nero con riflessi metallici, le ali ampie e sfrangiate quando vola mentre la coda e’ squadrata. Questa specie e’ distribuita in tutta l’europa occidentale e con altre razze e’ possibile trovarla anche in asia, fino in Giappone ed anche nell’ Africa del nord. Nel nostro paese e’ possibile trovarla dalle costiere marine in pianura e in montagna fino a quote relativamente alte. E’ una specie gregaria, vive in gruppi numerosi, spesso insieme alla cornacchia grigia. La sua dieta e’ onnivora, divora tutto, dagli insetti, rettili, mammiferi, pesci, frutta, verdura, nonche’ carogne di animali. E’ distruttrice di nidi, solitamente cerca il cibo camminando o saltellando a terra. Il nido lo costruisce nel fitto dei boschi, su piante molto alte in posizioni nascoste e difficili da localizzare. Nella fase riproduttiva le coppie si separano dal gruppo, per accudire il nido, possono verificarsi accoppiamenti misti tra cornacchia nera e cornacchia grigia. E’ un animale facile da vedere durante le nostre camminate, si possono distinguere i gruppi, oppure vedere stormi che volano, o magari alcuni individui che attaccano una poiana o altro rapace diurno in volo.

CORNACCHIA GRIGIA

Nome scentifico : Corvus corone cornix L.


Le dimensioni di questo corvide sono simili a quelle della cornacchia nera. Il suo piumaggio, uguale per entrambi i sessi, e’ grigio con testa, collo, ali e coda nere. E’ ben distribuita in europa, ma anche in asia. Tutte le caratteristiche di habitat, vita sociale, e dieta sono silmili alla cornacchia nera. Si può aggiungere che e’ molto piu’ comune della sua stretta parente nera, e’ considerata  nocivo in quanto distruttore di altre specie di uccelli, predatrice di nidiacei, e quant’altro possa soddisfare il suo bisogno di cibo.



CORVO COMUNE

Nome scentifico : Corvus corone L.

Le dimensioni di questo corvide sono simili a quelle della cornacchia nera e grigia.Il piumaggio ,simile per entrambi I sessi, e’ nero con riflessi metallici.Il becco e’ piu’ grosso e massiccio rispetto alle cornacchie ed e’ nudo(senza piume) alla base cosi’ come la gola.Le ali sono piu’ piccole e sfrangiate rendendo cosi’ il volo con battiti d’ali piu’ frequente.La coda e’ rotonda.Vive  in europa a nord delle alpi da ovest verso est ma migra per svernare a sud e sud est per raggiungere il nostro paese la Grecia fino in Iraq.Conduce una vita gregaria e puo’ associarsi anche a gruppi di altri corvidi quali le cornacchie.Nel nostro paese non e’ cosi’ diffuso come le cornacchie e il suo ambiente ideali sono ampi spazi ai margini dei boschi fino alle zone collinari.La dieta e’ simile alle cornacchie mentre nidifica in cima a piante di grosse dimensioni in prossimita’ di biforcazioni dei rami

GHIANDAIA

Nome scentifico : Garrulus Gandarius L.


La lunghezza di questo corvide raggiunge i 34 cm ed un peso di circa 200gr. Il suo piumaggio, veramente molto bello, ha il dorso e il ventre  marrone chiaro, mentre le ali sono screziate di azzurro e nero,  per proseguire col bianco. La coda e’ nera, mentre la base e’ bianca. Sulla testa ha una cresta di colore grigio, mentre sotto gli occhi azzurri ci sono due strisce nere. Il becco è lungo circa 4cm,’ leggermente ricuvo sulla punta. Vive in tutta europa fino in asia. In Italia la si puo’ trovare in zone collinari fino a 1500m, nei boschi di querce e castani. E’ un animale abbastanza schivo, a volte forma piccoli gruppi, ma durante il periodo della cova si isola, facendo un nido sulla sommita’ delle piante nascosto dalle foglie. La sua dieta e’ molto varia, si nutre soprattutto di ghiande, castagne e altri semi o frutti di bosco, ma anche di piccoli animali come lucertole, nidiacei, insetti e piccoli roditori. Preferisce stare sugli alberi, ma capita di vederla a terra per brevi momenti. E’ una specie ben distribuita, con una buona popolazione , i suoi nemici sono corvidi di maggiore dimensione, che possono raziare i nidi distruggendo le uova o i piccoli, ed anche rapaci che possono catturare individui adulti.   

TACCOLA

Nome scentifico : Corvus monedula  L.

La lunghezza di questo corvide e’ di 33cm ed il suo peso  puo’ raggiungere i 250 gr. Il piumaggio è simile nei due sessi, con parti superiori nere e parti inferiori grigie, con grigio su nuca e guance. Il becco e’ robusto di colore nero, cosi’ come le zampe, mentre le ali sono lunghe e larghe. La taccola vive in tutta europa fino in asia occidentale. Le popolazioni del nord europa, in inverno, migrano a sud nell’area del mediterraneo. E’ un animale molto adattabile e nel nostro paese e’ presente soprattutto nelle zone pianeggianti con insediamenti umani, ma e’ possibile trovarlo anche in zone collinari, ma non oltre. E’ una specie gregaria che forma gruppi importanti  a ridosso di insediamenti umani, formando vere e proprie colonie intorno ai campanili, vecchie abitazioni dove trova riparo e l’abitat ideale per costruire i suoi nidi, su davanzali, tra le fenditure di vecchie mura o nei sottotetti. E’ facile vederla in gruppo con altri corvidi, soprattutto gli individui che migrano dal nord. La dieta e’ onnivora e i suoi nemici naturali sono simili a quelli della ghiandaia.

NOCCIOLAIA

Nome scentifico : Nucifraga caryocatactes

La lunghezza di questo corvide e’ di 34 cm  ed il suo peso di 250 gr. Il piumaggio simile nei due sessi, e’  marrone scuro, chiazzato di bianco , il sottocoda e’ bianco, mentre le ali sono nere, la testa e’ marrone scuro. Il becco robusto e lungo e’ nero cosi’ come le zampe, la coda  e’ corta. Vive in europa, asia fino al Giappone e in nord america, suddivisa a seconda dei suoi habitat, in 10 sottospecie. In Italia vive sulle alpi, la possiamo trovare a quote tra i 1500 e I 2000m di altitudine. Forma piccoli gruppi, conducendo vita gregaria, ma durante il periodo riproduttivo si isola, e’ comunque un animale molto schivo. Nidifica sulla sommita di conifere. La sua dieta e’ composta per la maggior parte di semi di piante, quali il pino cembro , nocciole , noci  e ghiande, nonche’ di insetti e larve. E’ una specie molto utile, in quanto per poter sopravvivere nei periodi invernali, sotterra i semi, che puo’ raccogliere in grande quantita’ durante l’estate. Li puo’ ritrovare anche sotto la neve,  dopo parecchi mesi, avendo una buona memoria, ma i semi non raccolti germineranno e saranno nuove piante per il ricambio del bosco. E’ un uccello agile, che si arrampica, saltella di ramo in ramo e si muove a terra con grande velocità. I suoi movimenti  ricordano quelli del picchio sui tronchi delle piante. La sua popolazione non e’ in pericolo e i suoi nemici sono i possibili predatori di nidiacei rapaci e corvidi.   

GRACCHIO ALPINO

Nome scentifico : Pyrrhocorax graculus

La lunghezza di questo corvide e’ di 38/40cm (12/14cm la coda) con apertura alare di 80cm, il suo peso raggiunge I 300gr. Il piumaggio, simile nei due sessi, e’ completamente  nero, il busto e’ piu’ snello rispetto alla cornacchia, il becco e’ giallo robusto e appuntito, le zampe color rosso. La coda e’ piuttosto lunga e arrotondata all’apice. Vive in europa, nord africa ed in tutta l’asia. Si distingue in tre sottospecie: Pyrrhocorax graculus graculus (europa e nord africa), Pyrrhocorax graculus digitatus (est europa fino al medio oriente), Pyrrhocorax graculus forsythi (Pakistan india nepal estremo oriente). Nel nostro paese vive a quote tra 1500 e 3000m, e’ ben distribuito su tutto l’arco alpino e sugli appennini. E’ un uccello tipicamente gregario, formando gruppi anche molto numerosi. In estate preferisce luoghi rocciosi e ampi prati montani, mentre in inverno puo’ trovare riparo nei paesi o nei pressi di insediamenti urbani. Durante il periodo della cova le coppie si isolano dal gruppo per costruire nidi in luoghi rocciosi, nascosti e irraggiungibili. La sua dieta e’ onnivora, ma vivendo in alta montagna si adatta a nutrirsi di insetti e piccoli animali durante l’estate, mentre in autunno e inverno modifica l’ alimentazione con frutti, bacche, resti di animali e spesso si avvicina agli insediamenti umani per cercare rifiuti per lui commestibili. E’ molto facile da incontrare nelle nostre passeggiate ed in posti particolarmente frequentati puo’ avvicinarsi in cerca di cibo. I suoi nemici naturali sono spesso i rapaci, volpi e mustellidi che potrebbero predare i nidi.   

GRACCHIO CORALLINO

Nome scentifico : Garrulus Gandarius L.

Le dimensioni di questo corvide sono simili al gracchio alpino. Il suo piumaggio e’ nero con riflessi bluastri, il becco e’ lungo e ricurvo di colore rosso, le zampe sono rosse. Vive in europa e asia a longitudini piu’ a sud rispetto al gracchio alpino, lo si trova nella fascia del nord africa. Nel nostro paese e’ presente sulle alpi, ma maggiormente sull’appennino (nel parco nazionale d’abruzzo c’e’ la colonia piu’ numerosa) a quote tra i  1500 e 3000m. Conduce una vita gregaria, come il gracchio alpino e a volte si possono formare gruppi misti. Vive su costoni di roccia (dove nidifica) e praterie d’alta quota. La sua dieta e’ simile a quella del gracchio alpino, ma piu’ selettiva e meno adattabile. Infatti e’ solito stare in vicinanza di greggi, dove si nutre di insetti che accompagnano gli animali, piccoli animali morti, e durante l’autunno e l’inverno di bacche, semi e frutti di bosco. E’ meno numeroso del gracchio alpino in quanto i greggi alpini stanno diminuendo sempre piu’ e il suo habitat si sta lentamente modificando. Come tuttii corvidi dovra’ trovare una nuova forma di adattamento.     

GAZZA

Nome scentifico : Garrulus Gandarius L.

La lunghezza di questo corvide e’ di 45 cm, compresa la lunga coda, ed un peso di circa 200/250gr. Il piumaggio e’ molto bello : testa e collo neri, schiena e coda nera, ventre bianco che prosegue fino all’ attaccatura delle ali formando un a V. Le ali sono nere con riflessi verdastri. Il becco robusto e le zampe sono neri. Come per tutti i corvidi, I colori sono simili per I due sessi. Vive in Europa, Asia centrale, Africa settentrionale; in Italia è presente un po’ ovunque, ma e’  assente all’isola d’ Elba ed in Sardegna. Questa specie e’ forse la piu’ adattabile di tutti i corvidi, fino a qualche anno fa la si trovava solo in pianura, ma da qualche anno e’ riuscita ad ambientarsi molto bene anche in ambiente collinare fino a quote di 1000m. E’ una specie gregaria e vive senza problemi nelle immediate vicinanze di abitazioni ed insediamenti umani. La sua dieta e’ onnivora, a seconda delle stagioni si nutre di cio’ che l’ambiente gli offre, dagli insetti, lucertole, frutta, semi, preda nidi di altri uccelli e in caso di necessita’ si procura  il cibo vicino alle case. Costruisce un nido formato da ramaglie sulla sommita’ di piante alte anche vicino alle abitazioni. La si puo’ facilmente osservare sulle piante, ma spesso anche mentre cerca cibo a terra muovendosi con piccoli saltelli. I suoi nemici sono rapaci e cornacchie che possono predare i nidi. E’ una specie molto numerosa e facilmente identificabile nel suo ambiente. E’ chiamata anche gazza ladra ed e’ descritta e dipinta da molti autori nelle loro opere. La sua indole di curiosita’ non e’ pero’ superiore a quella degli altri corvidi ..