OKMAP MAPPE
Caricare una mappa
Le Mappe –
Per caricare una mappa esistente, facciamo
File –
File –
Si può anche utlizzare utilizzare l’ icona Carica mappa
Quando si apre la finestra con i file, dove si può navigare nelle varie cartelle, fate bene attenzione alla riga in basso
Tipo di File
OkMap cerca le mappe nel suo formato (*.okm), ma apre direttamente anche molti altri formati senza alcuna conversione, tra i più diffusi:
*.MAP di Oziexplorer, *.ECW mappe utlizzate dai portali cartografici regionali, *.TFW e .TIF GeoTif usati dalle mappe militari IGM e CTR regione/province, *.IMP di Compegps, *.KMZ di GoogleEarth.
Nel mio caso, avevo un archivio di file di Oziexplorer, li carico come Oziexplorer *.map e li salvo subito come OkMap *.OKM.
Perché salvarli ancora?
Nel caso di mappe Ozi non viene duplicato il file grafico, ma solo il piccolo file della configurazione e georeferenziazione.
C’e’ un valido motivo per salvarli nel formato di okmap, la possibilità di trovarli immediatamente nell’ elenco delle mappe, e la possibilità caricando una traccia, senza sapere a che mappa corrisponde, di cercare la mappa più idonea.
Inoltre salvando nel formato OkMap posso includere nella mappa altre informazioni personalizzabili come: elementi vettoriali (punti, multi punti, linee e poligoni), icone, testi, immagini, link, ecc.
Quindi carico come Oziexplorer (o altri formati) e salvo come OkMap.
Per salvare la mappa:
File –
Facciamo subito un esempio di come cercare la mappa più idonea per una determinata traccia.
Apro la traccia (vedremo in dettaglio dopo)
File –
Scelgo dal gestore file la mia traccia nei vari formati (GPX, KML, KMZ, PLT, …)
Si apre una prima finestra dove vediamo la traccia senza la mappa sotto, proprio perché non sappiamo che mappa caricare.
Ora cerchiamo la mappa più idonea
Mappe –
Si aprirà una finestra che ci propone una o più mappe che contengono le coordinate della nostra traccia caricata
Doppio click sulla mappa che si vuole aprire, in pochi istanti la mappa viene aperta e la traccia visualizzata sopra questa mappa
Se la traccia cade su più mappe, le caricheremo tutte e vedremo più “linguette” in alto una per ogni mappa, basta cliccare sul Tab per passare da una mappa all’ altra.
Informazione importante:
per cercare la mappa più idonea al centro, oppure nord/sud/est/ovest le mappe devono essere in formato OkMap (quindi se sono in altri formati, caricatele nel formato originale e salvatele nel formato di okmap), e devono essere indicizzate.
Per indicizzarle
Mappe _-
Indicizzando le mappe, Okmap si memorizza la copertura (in coordinate) di ciascuna mappa, quindi sa immediatamente scegliere la mappa o le mappe per una data posizione o per una data traccia.
La cartella dove normalmente OkMap va a cercare le mappe è selezionata nella funzione
Preferenze –
Trovarla o convertirla
Le Mappe –
Questo è proprio il punto chiave di tutti i programmi di gestione mappe e tracce.
Si trovano in rete mappe libere da scaricare, abbiamo imparato poco sopra che OkMap legge molti formati di mappa, quindi le nostre possibilità di ricerca si ampliano notevolmente.
Le più diffuse nell’ ambito escursionistico sono le mappe di OziExplorer e quelle Garmin.
Le prime sono reperibili in rete per alcune zone, e sono opera di qualche appassionato che le ha convertite, quindi sfruttiamo il suo lavoro.
Per le mappe Garmin, è corretto informare che sono protette da Copyright e oltretutto sono in formato vettoriale, quindi NON possono essere utilizzate.
Si possono invece utilizzare le CustomMaps di Garmin nel formato di GoogleEarth KMZ.
Oltre alle sorgenti sopra citate ci sono altri modi per reperire mappe per OkMap.
Usando sorgenti WMS con mappe libere (sono dei database in rete internet con mappe per usi vari, tra cui trekking e bike), le più note in assoluto sono le OpenStreetMaps con tutte le sue varianti.
Tramite programmi specifici si possono salvare porzioni di mappa da questi server, e salvarli in uno dei formati che Okmap può leggere.
OkMap stesso ha una funzione per scaricare mappe OpenStreetMap ed alcuni layer interessanti per la nautica o il trekking (limitate però ad alcune zone).
La funzione in questione si trova sotto il menu Utilità – Server mappe.
Le mappe verranno salvate direttamente nel formato OkMap.
Un altro programma sempre gratuito e specializzato per questa funzione è Mobac.
Con questo programma, aprite uno dei servizi mappe on-
Una brevissima descrizione la trovate sempre sul nostro sito, nel generare le mappe direttamente per OruxMaps, ma potete salvare la mappe per OziExplorer, caricarle in questo formato su OkMap ed infine salvarle.
Per completezza di informazione, non è più possibile salvare mappe da Google Maps / Earth per un blocco imposto da Google sull’utilizzo dei suoi server a scopi non personali.
Si trovano in rete anche le mappe regionali IGM – CTR (Istituto Geografico Militare e Carta Tecnica Regionale), queste mappe vengono fornite con un suo loro “visualizzatore”, ma se guardate nella cartella dove avete installato la specifica applicazione, troverete le coppie di file
Il primo di questi file (TFW) fa parte dei World files GFW,JGW,PGW,TFW,BPW) che Okmap legge senza alcuna manipolazione, ricordatevi quando aprite la mappa di selezionare il tipo di file appropriato.
Ricordatevi, come ho già spiegato, di salvare il file mappa nel formato di OkMap per semplificare l’ uso e la ricerca delle mappe.
Nel caso specifico delle mappe CTR (esempio CTR Lombardia), quando aprite la mappa vi viene chiesto il Sistema di Coordinate, selezionate metriche.
Ora bisogna selezionare la proiezione e datum:
Nello specifico delle Mappe CTR della LOMBARDIA, selezionare Italy Rome 1940 Zone 1 (West)
Altre informazioni ed esempi nella sezione “Modifica dei Parametri di una mappa”
GEOREFERENZIARE
Le Mappe –
Ho già trattato questo argomento parlando di OziExplorer, ma direi importante descriverlo anche in OkMap anche se le procedure sono molto simili.
Cosa significa georeferenziare? Avendo una mappa o meglio un file grafico (JPG,PNG,…) che contiene una mappa (per fare un esempio semplice, passare allo scanner una porzione di una mappa cartacea), devo associare a dei punti delle coordinate, questa operazione di associare dei punti sul’ immagine a delle coordinate geografiche si chiama appunto georeferenziazione.
Nel caso ideale se riesco a trovare quattro punti di coordinate note ai quattro lati dell’ immagine con la cartina, il programma sarà in grado di calcolare le coordinate di qualsiasi punto su quella immagine.
Ecco che in questo modo abbiamo trasformato una immagine grafica (come una foto, un’immagine da scanner) in una vera cartina topografica con le sue coordinate.
Ma dove trovo le coordinate di quattro punti, e quali punti scegliere?
Due modi possibili:
Se la carta possiede un reticolo metrico, potrò utilizzare le coordinate metriche che sono in genere riportate ai bordi della nostra mappa. Le coordinate metriche vanno inserite nel box coordinate dopo aver selezionato la linguetta “Alt” (coordinate metriche alternative). Tutto ciò dopo aver impostato il setup della mappa (v. oltre). Questo è il metodo migliore per georeferenziare la nostra mappa perché le coordinate sono precise al metro (finiscono sempre con “000”), sono immediatamente disponibili ed i punti possono essere disegnati sugli incroci in modo molto preciso.
Nella prossima sezione (modificare i parametri di una mappa), vediamo come visualizzare e modificare il reticolo.
Se la cartina non ha il reticolo metrico, c’e’ una seconda maniera:
Consiglio di trovare almeno 4 punti, nei 4 angoli, meglio se aggiungo due punti al centro, quindi 6 o 8 punti in totale, ma 4 sono già sufficienti.
Devo trovare qualcosa di facilmente identificabile più vicino possibile ai 4 angoli: una vetta, un ponte, una casa, un incrocio.
Dove trovo le coordinate dei punti da georeferenziare?
La soluzione migliore è … sul posto, ma non sempre è possibile.
Si possono rilevare da altri programmi, cercando la risoluzione (quindi la scala) migliore possibile.
Ottimi sono il portale geografico nazionale e le CTR-
Altra possibilità è trovare dei waypoint da altre escursioni sempre attorno agli angoli della cartina, come ultima possibilità ricavate le coordinate da Google-
In questo caso, è necessario convertire i punti di GE (GoogleEarth) dal datum WGS84 al datatum della mappa (cercare sempre nella legenda della mappa le indicazioni del datum).
Per convertire le coordinate, possiamo usare la funzione specifica di okmap:
Utilità –
inserite le coordinate e convertitele nel datum desiderato,
La risoluzione non è delle migliori, ma se proprio non trovate altri punti, aprite Google-
Di seguito in breve le operazioni su OkMap, ma trovate un ottimo video dell’ autore su youtube
Apriamo OkMap, e carichiamo il file grafico (attenzione non è una mappa, per ora è solo un’immagine)
File –
Andiamo in Setup Mappa e inseriamo una descrizione, quindi Success.>
Inseriamo proiezioni e datum (se usiamo lo scanner di una cartina troviamo questi dati scritti da qualche parte nella legenda), quindi OK.
Facciamo uno zoom sull’ angolo dove posso piazzare un punto di georeferenziazione.
Per una maggiore precisione posso usare la lentina (Visualizza –> Lente).
Con l’ immagine pronta per il primo punto, faccio click sull’ icona (Nuovo punto Georeferenziazione)
Inserisco le coordinate conosciute, facendo attenzione all’ unità di misura (Gradi/GMM/GMM/Radianti(UTM/…) e latitudine e longitudine.
Meglio di ogni altra cosa è avere a disposizione i waypoint dei punti, caricarli prima
File –
Dopo aver creato il punto, a destra click su Sel. Waypoint scelgo dalla lista il waypoint da usare.
Ripeto l’ operazione nei quattro angoli e al centro se la cartina è particolarmente grande (in generale i 4 punti sono sufficienti), infine su Conferma per chiudere l’ operazione di georeferenziazione.
Salvate subito la mappa.
Potete sempre modificare i parametri di setup della mappa, ed anche i punti di georeferenziazione, dal menù
File –
MODIFICA DEI PARAMETRI MAPPA
Quando devo modificare i parametri di una mappa?
Ovviamente quando è necessario, cioè quando caricando una traccia sicura non la vedo posizionata correttamente sulla mappa.
Con sicura intendo attendibile, priva di grossolani errori.
Il metodo migliore per verificare la qualità della calibrazione è controllare se il reticolo metrico disegnato da OkMap si sovrappone a quello disegnato sulla mappa (se ovviamente disponibile).
Cos’è il reticolo della mappa?
Sono una serie di linee parallele ai meridiani e paralleli terrestri, in modo semplicistico un reticolo che si sovrappone alla nostra mappa a spaziatura definita.
Nell’ immagine qui sotto, vediamo una situazione particolarmente fortunata, abbiamo ben tre reticoli, con le coordinate nelle varie proiezioni.
Una legenda in un lato della mappa indica i dettagli delle proiezioni ed i colori associati sulla mappa.
Vediamo il reticolo e le coordinate, quindi georeferenziare questa mappa è veramente facile, rilevare quattro angoli e le coordinate basta leggerle direttamente sulla mappa.
La mappa in questione (sono le mappe ITINERUM della regione Lombardia), le ho georeferenziate usando le coordinate WGS84 di colore azzurro, controlliamo il reticolo.
E’ necessario inserire i parametri del reticolo e poi visualizzarlo (renderlo visibile / invisibile)
File –
Per inserire i valori nella finestra che si apre, osserviamo la mappa e vediamo che il reticolo delle coordinate in azzurro che ho usato per georeferenziarla
sono distanziate di 1’ .
Per esempio in alto a sinistra 08°48’00” il successivo è 08°49’00”, quindi 08°50’00”,ecc
Imposto il reticolo con intervallo 1’ sia in orizzontale che verticale.
Se il reticolo è subito visualizzabile si vede la griglia verde sulla mappa, e se ben calibrata deve coincidere con il reticolo della mappa stessa.
Nel nostro caso il reticolo verde di OkMap corrisponde a quello azzurro della mappa.
Se il reticolo non viene visualizzato, potrebbe essere disabilitato (vedi sotto), oppure troppo fitto per essere visualizzato, quindi è necessario cambiare i parametri del reticolo
Vediamo come modificare i parametri di una mappa, ad esempio una mappa Svizzera , ho sempre dovuto sistemare Datum della mappa.
Carichiamo la mappa
File –
Poi andiamo ad aprire il suo Setup
File –
Click su Setup Mappa
La prima finestra riporta delle informazioni sulla mappa, il nome ed una breve descrizione.
NON sono indispensabili, ma aiutano se la cercate in un elenco.
Click su Success >
La prossima finestra mostra la Scelta proiezioni e datum predefiniti
Click ancora su Success >
Ora siamo alla Scelta del Datum.
NOTA: OkMap usa un database con oltre 3000 proiezioni e oltre 700 datum.
E’ sicuramente restringere la lista dei datum utilizzando un filtro che può essere personalizzato (ad esempio per Nazione).
E’ necessario conoscere il datum della mappa che andiamo ad utilizzare, cerchiamo direttamente sulla mappa stessa o in internet se troviamo questa informazione.
Se non la troviamo … proviamo ad intuito e verificando i risultati con una traccia conosciuta.
Per le mappe svizzere (come citato dal sito Cartografico Nazionale Svizzero) è CH1903, quindi per le mappe Svizzere seleziono:
Per le mappe CTR Lombardia, nella finestra precedente (Scelta proiezioni e datum predefiniti) selezionate
Italy Rome 1940 Zone1 (West)
Anche in questo caso una ricerca su Google di “Datum carte regionali ctr” aiuta.
Oppure dopo aver fatto Conferma (1), premere l’ icona (automatizza punto 2,3,4)
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