CAPANNA CORNO GRIES 2338MT
Voglia di ciaspole in un altro inverno così avaro di neve.
Senza voler andare troppo lontano torniamo in Val Bedretto, non delude mai … o quasi.
Arriviamo al parcheggio All’Acqua un pò tardi, auto sistemate ovunque, una folla di sci-alpinisti che si preparano e moltissimi già sui sentieri.
Fortunatamente tutti svoltano verso il Poncione di Valpiana, credo che oggi ci siano centinaia di persone su questa bella cima.
Noi proseguiamo verso il passo della Novena, soli soletti, ci passerà un sciatore.
Arriviamo all’Alpe Maniò, le ciaspole sono ancora nello zaino, la strada è percorribile senza problemi, neve schiacciata e dura.
La delusione è guardare i versanti S / SE sotto le creste dei tremila della Val Bedretto che nella parte bassa sono pelati, di neve veramente poca !
Dopo Paltano, all’altezza della Cantina di Cruina decidiamo di attraversare il Ticino e calziamo le ciaspole, seguendo tracce di sci.
La Capanna o meglio il suo curioso tetto è bene visibile.
Ci infiliamo in un ripido canalone, che metterà a dura prova il mio povero fiato, ma pian-pianino arrivo in alto, ancora uno strappo e vedo la capanna, con un puntino giallo che sbraccia, è Paolo che è arrivato ben prima di me e Gimmy (che mi ha aspettato).
Nonostante tutto ho impegato 2:30 nette e 2:35 di orologio.
Abbiamo i nostri panini, ma i gentilissimi rifugisti ci permettono di salire e pranzare al caldo, prenderemo delle birre ed una fetta di torta.
Dopo due ore di tranquilla permanenza in capanna usciamo e ci prepariamo per il ritorno.
L’idea è di tornare dal “vecchio” percorso che è più diretto e con la neve diventata un pò “pappa” per il sole, scendere pendii anche molto ripidi è divertente.
Non esagero come Paolo e Gimmy che hanno le ciaspole con il tacco che scende e frena, sotto i pochi centimetri di “pappa” c’è il ghiaccio e scivolare è facile.
Ma ci divertiamo, ultimo tratto nel canalone, ma in basso svoltiamo verso sinistra, verso l’Alpe Cruina, dove intercettiamo la strada.
La seguiamo con le ciaspole ai piedi fino alla sbarra all’Acqua.
Gionata stupenda, cielo terso e senza una nuvola, un pò d’aria fredda in mattinata, ed un sole caldo al ritorno.
Tornati al parcheggio troviamo una folla di sci-aplinisti, mai vista tanta gente, non voglio nemmeno immaginare la “tranquillità” al Poncione di Valpiana …
Alle 15:00 siamo al parcheggio, giornata top, una bella ciaspolata :direi che abbiamo calzato le ciaspole per 3/4 della giornata.