RIFUGIO TAVECCHIA 1510MT E MADONNA DELLA NEVE 1595MT

RIFUGIO TAVECCHIA 1510MT E MADONNA DELLA NEVE 1595MT

01 Marzo 2023 – ( 452 )

Parcheggio Via delle Ville Introbio Q655 – Primo Ponte Q864 – Fonte San Carlo Q1058 – Bivio Sentiero Valbona Q1260 – Baita Pietro Magni Q1360 – Rifugio Tavecchia Q1510-Madonna della Neve Q1595 – Rifugio Tavecchia Q1510 (pranzo) – ritorno dalla strada al parcheggio

ESCURSIONE

PARTENZA ARRIVO	Parcheggio Introbio - Via alle Ville(CO)	660mt
KM ANDATA	5,7 Km 7,3 Km 8,8 Km	2:15 lorde, 5m soste al Tavecchia 2:50 lorde, 10m soste alla Madonna della Neve 3:50 lorde, 40m soste al Tavecchia per pranzo
KM RITORNO	6,7 Km	1:45 lorde, 5m soste
KM TOTALI	15,5 Km	7:45 lorde, 5:00 di cammino
DISLIVELLO ASSOLUTO	940mt
DISLIVELLO RELATIVO	1120mt	Max altitudine: 1600mt
DIFFICOLTA'	T2	Sentieri sempre ben visibili
COPERTURA CELLULARE	Parziale	Parziale sul percorso, assente alla Madonna della Neve ed al Tavecchia, debole sul sentiero fra i due
LIBRO DI VETTA O CAPANNA	NO
PARTECIPANTI	4	Gimmy, Giorgio, Luciano, Roberto

Come arrivare

Raggiungere Introbio salendo da Lecco o dalla statale Lecco-Colico.

Ad Introbio salire alla Via delle Ville e parcheggiare poco prima del cartello di divieto per la Val Biandino

Acqua sul percorso

Non c’è acqua sul percorso
Appoggiarsi al rifugio Tavecchia o Madonna della Neve

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FOTO

DIARIO

RIFUGIO TAVECCHIA 1510MT E MADONNA DELLA NEVE 1595MT

Per questa escursione ci lasciamo guidare dal Barba, sia per il viaggio in auto che per i sentieri, d’altra parte questo è il suo territorio.
Partenza dal parcheggio alla sbarra per la Val Biandino alle 8:08, piuttosto freschino, primo taglione su sentiero, poi brevissimo tratto di strada ed altro taglione che ci porta a vedere la cascata.
Il Barba tira il gruppo per gran parte del percorso, io ascolto i sassi che lo salutano, lo hanno visto passare così tante volte che lo riconoscono.
Io non ci sono mai passato e devo dire stupenda, anche se il Barba mi dice che c’è poca acqua.
Riprendiamo la strada, passiamo dalla Baita dei Faggi, sul lato destro tutta ombra e strada parzialmente gelata, con i residui della debole nevicata di lunedì.
Sul lato opposto splende il sole.
Dalla strada passiamo a fianco dell’Agriturismo la baita, abbiamo deciso di saltare il sentiero sul quel lato per il ghiaccio.
Al ponte Q865 prendiamo il sentiero che risale fino a riprendere la strada vicino ad una fontana, che purtroppo non porta acqua.
Ora è tutta strada e tutta in ombra, passiamo dalla Baita Capitano Piero Magni, ed in breve arriviamo al Tavecchia (10:17), dove si apre la stupenda Val Biandino.
Cinque minuti di riposo per decidere come impiegare il tempo fino all’ora di pranzo, proseguiamo per la Madonna della Neve.
Percorriamo la strada tutta innevata fino alla chiesetta (10:50), qualcuno vorrebbe proseguire fino al S.Rita ma non ci stiamo con i tempi, e per quello che mi riguarda anche per il fiato.
Quindi relax totale alla chiesetta, chiacchere con alcune persone anche loro in relax, dopo una bella mezzora ritorniamo al Tavecchia, il sole è sparito alla Madonna della Neve.
Alle 11:50 siamo al rifugio, con calma ci prepariamo e alle 12:30 comincia la sfilata dei piatti al nostro tavolo : risotto, polenta concia con arrosto e spezzatino, formaggi, caffè e ammazza-caffè, ad un prezzo notevole 😉
Alle 14:00 prendiamo la via del ritorno, faremo tutta strada fino ai due ultimi taglioni, quindi allungheremo di 1km il percorso, ma dopo pranzo (e che pranzo) va benissimo così.
Alle 15:45 siamo al parcheggio, come allenamento non è male 15.5km per 1120mt di relativo, è un passo avanti.