Previsioni per la settimana scorsa:
Sole o parzialmente soleggiato da lunedi’ a venerdi’
Sabato sole pieno
Domenica pioggia anche intensa, nevicate anche a bassa quota
Lunedi’ successivo sole pieno
Ma che razza di maledizione ci perseguita ???
Ma nulla puo’ tenerci incollati al divano … se si deve prendere acqua allora che neve sia, e se ci sono evidenti pericoli di valanghe si va in posti sicuri, con molto bosco e ben conosciuti.
Le proposte oscillavano tra i due lati dell’ alta Leventina (Foisc o Garzonera) ma vista la notevole foschia ad ogni altitudine, deciamo per la piu’ tranquilla e sempre sicura Garzonera.
Partiamo da Nante alle 8 precise, nevischia con fiocchi molto fini e ghiacciati, 0 gradiCC
Ci incamminiamo con le ciaspole aggrappate agli zaini fino alla stalla dove inizia il sentiero (sterrata sempre ricoperta di neve), anche questa volta troviamo la pista battuta dal gatto delle nevi, quindi proseguiamo senza calzare le racchette, la neve e’ dura e righiacciata.
Arriviamo a Segna, poi a Ressiga (laghetto artificiale) e proseguiamo fino all’ acquedotto.
Al bivio per Giof la strada si divide in tre vie:
a destra, in salita, e’ ancora battuta dal gatto delle nevi e porta a Ravina
a sinistra scende verso il ponte che porta a Giof
diritto si raggiunge l’acquedotto
Fino al bivio 2,7Km e fino all’acquedotto 3,2km praticamente in falsopiano.
Calzate le ciaspole al bivio, raggiungiamo l’acquedotto e ora si fa sul serio, una bel tiro in salita porta al pianoro di Cascina di Prato, poi a sinistra si passa il ponticello con il bivio che scende a Giof, e si prosegue seguendo il filo del bosco di abeti fino al ponticello vicino a Pian Taioi.
Altro bivio: a sinistra si scende su strada sterrata (in estate) a Giof, a destra la sterrata prosegue e sale all’ Alpe Garzonera, che si trova poco sopra l’omonima capanna.
Qualcuno e’ salito con le ciaspole verso destra, sebbene sia la via piu’ semplice e’ preferibile evitarla in inverno perche’ attraversa due canaloni che slavinano sempre, e gli effetti delle slavine si vedono gia’ dal basso sul piano dopo Cascina di Prato.
In linea diretta dietro il ponticello c’e’ un percorso invernale ben conosciuto e spesso con la pista gia’ tracciata, oggi si vedono solo deboli segni, ma conosciamo abbastanza bene dove passare, inoltre poco piu’ in alto si incontrano le bollature di un sentiero che sale da Monda.
Poco piu’ di trecentometri di dislivello piuttosto ripidi, tutti nel bosco di abeti, che sotto una bella nevicata e con tanta neve come oggi sono magici.
Le deboli tracce hanno fatto un giro un po’ diverso dal solito, spostato di qualche decina di metri, ma poco importa, arriviamo sotto l’ultimo tiro dove finiscono i larici e si vede il palo che indica il punto dove, scavando nella neve, si puo’ preleare l’acqua per la capanna.
Arrivo in Garzonera alle 10:30, circa quindici minuti dopo Paolo, mi godo questi ultimi metri, e quanta neve fuori dalla capanna!
Lo strato bianco e’ poco sopra il livello delle finestre, sul tetto probabilmente 1mt.
Bisogna scivolare dentro l’ingresso invernale per accedere.
Fuori -1 gradiCC all’interno +30 gradiCC …
In capanna troviamo una coppia che ha soggiornato, con la stufa che va alla grande, sono svizzero-tedeschi e si stanno preparando per tornare a Nante, la capanna sara’ tutta per noi.
Appena se ne vanno, nessuno resite ai 30 gradiCC, non abbiamo abbigliamento leggero, quindi a petto nudo per tutto il periodo di permanenza.
Fuori nevica sempre di piu’, noi dentro pranziamo con i panini, ma abbiamo anche wafer e marron-glace che consumiamo con un buon bicchiere di Ramandolo.
Caffe’ e grappe non mancano mai.
Per concludere in bellezza, c’e’ chi fa una pennica, ma anche io e Paolo a chiaccherare e far progetti sdraiati sui materassi, fantastico.
Alle 13:30 ci prepariamo per partire, sara’ uno shock termico …
Ultime foto all’esterno con bei fiocchi di neve.
Ritorniamo seguendo le nostre tracce del mattino, inutile inventare.
Arriviamo a Nante alle 15:20, sulla macchina una decina di centimetri di neve, che bello.
Ciao Garzonera … non e’ detto che non ci si riveda prima della prossima stagione estiva.